Quando ci troviamo ad arredare una cucina dobbiamo valutare il contesto in cui si trova rispetto all’abitazione. Infatti possiamo avere sia una stanza interamente destinata ai mobili da cucina (cucina abitabile) sia trovarci con cucina e soggiorno in un unico ambiente open space.

In questo secondo caso parliamo di cucina a vista.

Progettare una cucina a vista significa non prendere in considerazione soltanto l’ambiente per cucinare ma tenere conto dell’intera zona giorno, che include in genere l’area pranzo con il tavolo e il living con zona salotto (divano e tv). La cucina oltre che funzionale deve essere esteticamente bella e coordinarsi al mood dei mobili soggiorno.

Cucine a vista: foto e immagini

Prima di parlare di pregi e difetti della cucina a vista, prima di dare consigli utili sulla progettazione e scoprire alcune idee per arredare, è bene lasciarsi ispirare dalle immagini. 

Ecco quindi alcune foto dai cataloghi Stosa, che mostrano cucine a vista classiche e moderne.

Cucine a vista su una sola parete

La cucina lineare in open space può essere una buona soluzione in due casi opposti: se la zona giorno è una stanza piccola, da pochi mq allora diventa utile compattare la cucina tutta su una parete. Una soluzione molto utilizzata in cucine moderne, per adattarsi alle case piccole di ambienti urbani.

Cucine a vista angolare

Quando il soggiorno è un ambiente grande possiamo optare anche per una cucina a elle a vista. L’angolo prende due pareti e amplia lo spazio di lavoro.

Cucine a vista con penisola

La penisola è un elemento ideale per arredare cucine a vista con una buona organizzazione dello spazio. Si tratta di una scelta in voga tanto nelle cucine classiche che in contesti contemporanei.

Cucine a vista con isola

L’isola può diventare protagonista della zona giorno e contribuire a separare l’angolo cottura dal resto del living, un’idea di arredo moderna e al tempo stesso funzionale.

Cucina abitabile o cucina a vista: come scegliere

La decisione se fare la cucina a vista oppure dedicare una stanza spesso è una scelta obbligata dalle dimensioni dell’abitazione e dalla sua organizzazione interna. Ovviamente in un monolocale la cucina non può essere che in open space con il soggiorno. Non sempre abbiamo un locale che può essere adibito ad uso cucina abitabile, oppure potremmo avere un soggiorno di troppi pochi metri quadri per farci stare anche la cucina che desideriamo.

Ipotizzando di trovarci a poter progettare la casa e quindi di non aver vincoli architettonici ecco i principali vantaggi delle cucine a vista:

  • Ottimizza lo spazio. A livello di metri quadri una cucina abitabile ruba certamente più metri quadri di una cucina integrata al living. L’open space può essere una buona soluzione per case di pochi mq. 
  • Valorizza una cucina di design. I mobili da cucina Stosa hanno un forte impatto estetico e inserirli nell’arredamento della zona living li mette in bella mostra.
  • Permette momenti conviviali. Quando abbiamo ospiti è bello accoglierli in un soggiorno comodo, magari con il divano e al tempo stesso poter cucinare. La cucina a vista ha il pregio di permettere a chi cucina di stare nel living insieme agli ospiti.
  • Ottima con bambini piccoli. Se si hanno bambini piccoli i genitori si trovano spesso a cucinare mentre devono anche dare un’occhiata ai bimbi che giocano. Questo viene più facile disponendo di un unico ambiente open space.

Volendo individuare invece i pregi della cucina abitabile sono:

  • Maggiore ordine nella zona giorno. Cucinando si crea per forza di cose disordine, se la cucina è a vista con il soggiorno gli ospiti vedranno tutto.
  • Praticità nei pasti famigliari. Quando in famiglia si fa un pasto veloce e informale meglio svolgerlo in un ambiente piccolo, che sarà più agile da pulire e riordinare.
  • Niente odori in salotto. Il tinello indipendente dalla cucina resta al riparo dai profumi della cucina, ma anche da odori forti, che preparazione come fritti, cavoli o pesce possono generare e la cappa fatica a mandar via.

Idee per organizzare l’open space

Se scegliamo la cucina a vista è bene organizzare gli spazi in modo razionale. Ecco quindi alcuni consigli di arredamento per disporre cucina e altri elementi tipici della zona giorno nel migliore dei modi.

cucina contemporanea lineare maxim

Schermare cucina e ingresso

Sarebbe ideale avere la cucina schermata rispetto all’ingresso di casa. Il concetto è di non trovarsi aprendo la porta di fronte alla zona dove si cucina. Questo ha vari motivi: nella stagione fredda non si espone la cucina a spifferi d’aria diretti aprendo la porta d’ingresso, inoltre l’ospite che entra se la cucina fosse in disordine non ha questa come primo impatto entrando in casa.

Nella progettazione bastano piccoli accorgimenti: non mettere la cucina nella parete di fronte alla porta d’ingresso, studiare una piccola parete divisoria, un arco o un muretto per creare una separazione, utilizzare isola o penisola come divisorio.

Creare una divisione cucina soggiorno

Se vogliamo che la cucina e il soggiorno convivano può essere una buona idea creare comunque una divisione degli spazi, anche all’interno dell’open space.

La zona cucina deve essere quindi correttamente inquadrabile all’interno della zona giorno.

Ecco alcune idee per arredare andando a dividere gli spazi: scopriamo quali elementi possono svolgere un ruolo di divisione funzionale.

  • Un elemento architettonico (arco, muretto, pilastro)
  • Una parete arredata (libreria, dispensa)
  • Un bancone (zona aperitivo o colazione)
  • Una parte di cucina che esce (cucina a penisola)
  • Un modulo di cucina a centro stanza (cucina a isola)
  • Il tavolo e le sedie (zona pranzo)

Come chiudere una cucina a vista

Se abbiamo una cucina a vista e vogliamo chiuderla allora bisogna ricorrere in genere a opere di muratura, creando una parete interna divisoria, magari in cartongesso perché sia il più sottile possibile. 

Un’alternativa interessante è quella di usare pareti scorrevoli, o porte sceniche, che consentano sia di chiudere completamente l’angolo cottura, sia di tornare alla cucina a vista aprendo le porte a scorrimento.

Prezzi delle cucine a vista

Quanto costa una cucina a vista?

Dare una risposta non è semplice. Prima di tutto dipende se bisogna acquistare cucina e soggiorno oppure soltanto la parte cucina.

Occorre poi valutare misure, elementi, attrezzature e finiture.

Con queste variabili possiamo dire che una piccola cucina a vista può costare 3000 euro, ma al tempo stesso una cucina importante può costare dieci volte tanto. Rispetto ai prezzi e alle cucine troppo economiche vi invito a leggere i nostri consigli su mobili da cucina che costano poco.

Prima di dare prezzi è bene fare un progetto in base a gusti e misure, servizio che nel nostro centro cucine è offerto gratis e senza impegno.

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design cucina classica con piano marmo

Curare il design della cucina soggiorno

La cucina a vista ha bisogno di un design piacevole e coordinato con lo stile del soggiorno. In un ambiente arredato in stile classico una bella cappa a camino ad esempio è un elemento caratterizzante. Allo stesso modo mobili da cucina moderni con ante a gola o finiture laccate possono essere valorizzati in contesti moderni.

Le vetrine sui pensili della cucina e sui mobili dispensa possono essere un’altra idea estetica per dare personalità al design della cucina a vista.

Anche un top cucina importante, come un piano in marmo, è un elemento estetico che risalta nelle cucine soggiorno.

Consulenza e showroom allo Stosa Point

La cucina a vista va progettata con cura, tramite progetto 3D. 

In showroom offriamo questo servizio, oltre a mostrarvi dal vivo la qualità e il design Stosa Cucine.

Vi aspettiamo in negozio, nel nostro showroom nel cuore della Brianza.